La Storia
La Storia della Scuola
La storia della scuola
La Scuola, su proposta del Comune di Salerno, è stata intitolata a Matteo Mari (Salerno, 8 ottobre 1911 – Salerno, 24 ottobre 1959) per ricordare la sua figura alle future generazioni. Mari, presidente del Patronato scolastico – Preside della Scuola Media Statale di Agropoli, morì prematuramente mentre ricopriva la carica di Assessore alla Pubblica Istruzione e Belle Arti del Comune di Salerno. Egli, ricordato come “…uomo impareggiabile… padre amoroso… educatore… integerrimo amministratore…” con “… adamantina coscienza civica… altissimo senso di responsabilità… largo senso di umanità a fratellanza per i diseredati…”, per volontà dell’Amministrazione comunale fu tumulato nel recinto degli Uomini illustri del Cimitero urbano. L’edificio a forma di L è stato ubicato in modo da offrire un’ideale esposizione solare. L’area su cui esso si sviluppa, sia coperta che scoperta, si estende per una superficie di 4355 mq ed è recintata. Il fabbricato, nel progetto iniziale, fu composto dal corpo A (ala orientale), dal corpo B e da altro corpo isolato. I lavori iniziarono nel 1957 e furono affidati alle imprese Sabato Fasano e Antonio Bove. Nel 1960 fu approvato un progetto di variante e suppletivo. Nel 1966 fu approvato il progetto di completamento, i cui lavori furono affidati all’impresa Milione Giulio. Nel 1972 fu approvata una seconda perizia suppletiva e di variante, i cui lavori furono nuovamente affidati all’impresa Milione. L’edificio si presenta ampio, sia negli spazi destinati agli uffici, sia in quelli destinati alle attività educative e didattiche.